Vi posto intanto l'animazione del satellite che ci evidenzia come l'Italia sia, per buona parte, sgombra da nuvole fatta eccezione per annuvolamenti sui rilievi alpini ed appenninici, mentre la situazione risulta molto più dinamica sul nord Europa.
L'aria fredda, che si muove sulle alte latitudini da domani inizierà a piegare verso sud ed entro la sera di domani supererà le Alpi per poi isolarsi in goccia fredda entro la giornata di domenica.
Il maltempo che sta per arrivare inizierà a colpire il settentrione domani per poi coinvolgere le regioni centrali da sabato, ed in particolare dal pomeriggio.
Come si nota bene dalla dinamica delle precipitazioni (fonte ilmeteo.net), pioggia intensa al nord per la giornata di domani e sabato, mentre per il centro le precipitazioni inizieranno dal 1 settembre per poi protrarsi anche nelle giornate di domenica e lunedì.
E' ancora presto per stabilire con certezza assoluta la dinamica perfetta, ma quella che vi ho presentato è tra quelle più attendibili.
Si tratta di maltempo dalle caratteristiche più autunnali che estive tanto che le stime di pioggia che si ipotizza possa cadere non sono trascurabili e già la protezione civile ha lanciato un'allerta sul nord Italia nella giornata di domani e per sabato anche per le regioni centrali.
Ecco una mappa di stima degli accumuli previsti che evidenzia come saranno il nord e le regioni centrali adriatiche ad essere le più colpite.
Vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti per avere dettagli maggiori sull'entità di precipitazioni in Abruzzo ed eventuali modifica nelle dinamiche di arrivo del maltempo.